Perché la nostra comunità cristiana non si limita a celebrare la Parola ma vive il comandamento dell’Amore, divenendo la ‘Chiesa del grembiule’ che si mette al servizio dei ‘poveri più poveri’, lavando i piedi sull’esempio di Gesù.
Perché occorre passare:
- dalla carità come elemosina, alla carità come disponibilità all’ascolto, all’accoglienza e alla condivisione;
- dalla occasionalità degli interventi caritativi, alla costanza nell’attenzione e nel servizio ai poveri;
- dalla delega a persone volenterose, al coinvolgimento di tutta la Parrocchia, delle famiglie e dei singoli.
Perché è compito di tutti diffondere il precetto della carità che Gesù ha proclamato e vissuto con la Sua vita e diffondere in tutta la nostra Comunità anche laica la ‘cultura della carità ‘ che trova nel ‘farsi prossimo’ la sua più autentica e vera espressione.
COS’E’ LA CARITAS PARROCCHIALE?
La Caritas ha funzione di sensibilizzazione e di animazione, che si concretizza:
- nel ricercare e individuare le aree dei bisogni e delle povertà;
- nel ‘chinarsi’ su di esse offrendo aiuti concreti;
- nell’ individuare persone disponibili al ‘servizio’;
- nel coordinare tutti gli interventi di carità.
- nel ricercare ogni forma di aiuto economico per fronteggiare le povertà.
I SERVIZI DELLA CARITAS PARROCCHIALE
Il gruppo Caritas della nostra parrocchia porta avanti, grazie al sostegno di tutti, le seguenti attivita’:
- pacco alimentare per le famiglie in difficoltà, (attualmente 9 famiglie)
- visita ai malati, ai disabili e agli anziani
- sostegno alle missioni.
Nel ricordare che il gruppo Caritas ha bisogno di nuove persone per continuare e migliorare il servizio, è auspicabile che cresca nella nostra Comunità la ‘cultura della carità ‘ che ha nel ‘farsi prossimo’ la sua più autentica e vera espressione d’amore insieme alla condivisione di uno stile di vita più sobrio.
La sede della Caritas parrocchiale, in via del Parco n. 24 ad Albairate, e' aperta tutti i sabati dalle ore 14.00 alle ore 16.00.
Per eventuali suggerimenti o proposte rivolgersi a Don Paolo. |